Informazioni su Annie Luman Ren
Annie Luman Ren è stata borsista postdottorato presso il Centro Australiano sulla Cina nel Mondo e co-editrice di The China Story.
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Informazioni su Graeme Smith
Graeme Smith è ricercatore presso il Dipartimento di Affari del Pacifico dell'Università Nazionale Australiana. La sua ricerca esplora gli investimenti cinesi, la migrazione, l'impegno militare, la tecnologia e l'aiuto nel Asia-Pacifico. Inoltre, conduce il podcast Little Red con Louisa Lim.
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Informazioni su Linda Jaivin
Linda Jaivin è autrice di The Shortest History of China, oltre a 11 altri libri, traduttrice letteraria e collaboratrice editoriale del Centro Australiano sulla Cina nel Mondo.
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Le vite degli africani a Guangzhou sono state influenzate negativamente dalle rigide restrizioni sui visti e sulla residenza imposte dalla Cina, nonché dal controllo della polizia – sia attraverso controlli diretti sui visti, che possono portare alla deportazione, sia attraverso la sorveglianza indiretta nei centri commerciali dove gli africani fanno affari, negli hotel in cui soggiornano e nei comitati di quartiere in cui risiedono. La maggior parte degli importatori africani possiede un visto turistico di trenta giorni o un visto da visitatore di uno o due mesi, che è troppo breve per effettuare ordini, aspettare le consegne in fabbrica e supervisionare le spedizioni. Solo una piccola frazione di loro ha ottenuto permessi di soggiorno più lunghi (massimo un anno) per rimanere in Cina e gestire attività commerciali di carico o negozi. Alcuni sono lì illegalmente, con visti fraudolenti (a volte forniti da agenzie di visti truffaldine) o soggiornando illegalmente a causa della mancanza di fondi per acquistare un biglietto di ritorno.
Con 281 lingue provenienti da nove famiglie linguistiche, la Cina presenta un alto grado di diversità linguistica. La distribuzione dei parlanti di queste lingue è molto disomogenea. Su una popolazione totale di oltre 1,4 miliardi, il 91,11 percento sono cinesi Han e parlano il Putonghua e/o altre lingue sinitiche; il restante 8,89 percento della popolazione, i gruppi etnici non Han o minoritari, parlano altre 200 lingue.
In aprile 2024, la Corte Costituzionale di Taiwan ha tenuto un'udienza sulla questione se la pena di morte violi le garanzie costituzionali dei diritti umani. Il 20 settembre ha deciso di confermare la pena di morte, con alcune nuove salvaguardie riguardanti il suo utilizzo. Mentre una coalizione di organizzazioni non governative (ONG) abolizioniste e istituti di ricerca guidata dalla Taiwan Alliance to End the Death Penalty (TAEDP) ha dedicato due decenni a promuovere l’abolizione della pena di morte, sondaggi dopo sondaggi hanno rivelato una forte opposizione pubblica alla sua abolizione.
Un cliché sui regimi comunisti è che i leader ignorino le informazioni che ricevono; Martin Dimitrov discute i vari materiali di riferimento interni sotto Xi e ne sostiene la continua rilevanza. In Cina, come in tutti i regimi comunisti, esistono due tipi di media: uno accessibile pubblicamente e l'altro ristretto, accessibile solo agli insider del regime che possiedono le necessarie autorizzazioni. Questo secondo tipo di media, noto come neibu 内部 o per "circolazione interna", ha ricevuto meno attenzione da parte degli studiosi.
Il nazionalismo digitale cinese sta vivendo un momento. Un esempio è l'interesse pubblico crescente a livello nazionale per il patrimonio culturale, una tendenza particolarmente evidente tra i giovani cinesi. Esprimono il loro entusiasmo attraverso il consumo romantico di prodotti legati al patrimonio, come la moda tradizionale Hanfu 汉服, exemplificata dalla gonna tradizionale conosciuta come mamianqun 马面裙, e il cheongsam (lo stile di abbigliamento femminile popolare dei primi del XX secolo, anche noto come qipao). Secondo la piattaforma di marketing digitale di Alibaba, a gennaio 2024 le vendite di mamianqun sono aumentate di quasi il 25 percento e quelle di cheongsam di oltre il 31 percento.
Con gli utenti statunitensi di TikTok che trovano un "rifugio" in un'app cinese alternativa chiamata Xiaohongshu, approfondiamo la storia dell'app, le sue caratteristiche uniche e la sua crescente influenza internazionale.
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