Pechino, come capitale della Cina, vanta una ricca storia e una vasta gamma di luoghi con nomi storici. Molti di questi nomi hanno pronunce uniche che differiscono da ciò che ci si potrebbe aspettare in base alla pronuncia standard del mandarino. Alcune di queste peculiari pronunce hanno radici nella storia di Pechino e nel dialetto locale, mentre altre riflettono gli sviluppi culturali e linguistici nel corso dei secoli. In questo articolo, esploreremo le pronunce di diversi luoghi famosi di Pechino: Dashilanr, Majiapu / Shilipu e il Collegio Imperiale (Guozijian).
Dashilanr (大 大 dàshílànr)
Uno dei toponimi più interessanti di Pechino è Dashilanr, una famosa strada commerciale situata vicino alla zona di Qianmen. Nel mandarino standard, il carattere" 栅栏 "è pronunciato come" zhàlán", che si riferisce a una recinzione o ringhiera. Tuttavia, nel caso di Dashilanr, la pronuncia è " shílánr."Questa pronuncia insolita ha scatenato varie teorie sulle sue origini.
Una spiegazione ampiamente accettata viene dal professor Zhou Yimin del Dipartimento di lingua e letteratura cinese dell'Università normale di Pechino. Egli suggerisce che "Dashilanr "è un residuo di un'antica pronuncia di Pechino conosciuta come" Dashi lan'er " (大 大), che è stata conservata nel tempo come parte del patrimonio linguistico della città.
Un'altra teoria suggerisce che Dazhalan era originariamente un vicolo stretto vicino a Xichang Street, nella zona di Xidan. Per distinguere i due luoghi, la pronuncia "Dashi lan'er" divenne più comunemente usata per l'area vicino a Qianmen, mentre la pronuncia del nome della strada fu mantenuta come "Dazhalan."Questa distinzione tra i due nomi potrebbe aver contribuito a evitare confusione per i locali.
Il suo nome deriva da quello di Majiapu e Shilipu (m mjjiāpù, sh shílppù).
Sia Majiapu che Shilipu sono strade a Pechino, ma la pronuncia della parola "堡" (boo) in questi nomi può essere fonte di confusione a causa del fatto che questo personaggio ha più pronunce in cinese. Quando pronunciato come "boo", si riferisce tipicamente a una fortezza militare, come" bololěi 堡垒 "(fortezza) o" diāobǎo 碉堡 " (fortino), che trasmette l'idea di una struttura difensiva. Questa pronuncia è spesso usata per termini militari.
Tuttavia, quando" 堡 "è pronunciato come" pù", si riferisce a un luogo che è stato storicamente utilizzato come sosta o stazione per viaggiatori, mercanti o corrieri. Questo utilizzo è associato alle antiche reti di trasporto, dove le stazioni " pù " erano punti di sosta chiave lungo le rotte a lunga percorrenza. Nel corso del tempo, alcuni toponimi con questo carattere hanno mantenuto la pronuncia "pù", anche se il personaggio stesso è ancora scritto come "堡."
A Pechino, luoghi come Majiapu e Shilipu sono chiamati con la seconda pronuncia, " pù."Queste aree storicamente fungevano da importanti snodi di trasporto o punti di sosta lungo le strade principali, e la pronuncia è rimasta parte dell'eredità della regione. L'uso diffuso della pronuncia" pù " può essere trovato nel nord della Cina, in particolare nelle aree legate alle antiche vie di trasporto.
Il Collegio Imperiale o Guozijian (国子 Gu GuózǐJiàn)
Guozijian è un altro luogo storico significativo a Pechino. Fu la più alta istituzione educativa della Cina imperiale durante le dinastie Yuan, Ming e Qing. Il termine "ji" (jiàn) si riferisce tipicamente a un'istituzione ufficiale o a un ufficio governativo, e la sua pronuncia è distinta dagli altri significati, come nella parola "监狱 jiānyù" (prigione), dove viene pronunciato "jiān" con un primo tono.
La pronuncia unica di" ji jiàn " in Guozijian è spiegata dal fatto che si riferisce a un'istituzione governativa ufficiale. Nell'antica Cina, i nomi degli uffici governativi, in particolare quelli di alto status, erano pronunciati con il quarto tono (jiàn) per indicare il loro status ufficiale. Se pronunciato con il primo tono (jiān), potrebbe essere confuso con termini relativi a prigioni o istituzioni di supervisione, motivo per cui la pronuncia "jiàn" viene utilizzata per Guozijian per evitare questa confusione.
Le pronunce peculiari di questi toponimi a Pechino riflettono la ricca evoluzione storica e linguistica della città. Queste pronunce uniche sono spesso il risultato di antiche usanze, dialetti e distinzioni fatte per evitare confusione. Comprendendo queste influenze storiche e culturali, possiamo ottenere un apprezzamento più profondo dell'intricato paesaggio linguistico di Pechino. Non sono solo indicatori geografici; sono anche ricordi del lungo e leggendario passato della città.
LEGGI: Lunedì mandarino: vocabolario essenziale per dare il benvenuto alla primavera
Immagini: Uni Voi, Canva
Il curioso caso del perché alcuni nomi di luoghi a Pechino sembrano avere la pronuncia sbagliata.